A Jewish Opera al Museo Ebraico di Venezia

A Jewish Opera al Museo Ebraico di Venezia

Una stanza, della musica che risuona nello spazio e dei monitor dove scorrono le immagini di vita quotidiana di un ebreo, suddivise secondo le tre preghiere giornaliere: Shachrit, Minchà, Arvit.

Il progetto nasce dall’idea di mostrare come gli ebrei vivono la propria religione in costante rapporto con la società che li circonda, evidenziando la “normalità” dell’agire quotidiano misto alla ritualità.

La vita ebraica è fortemente segnata dal tempo scandito dalle preghiere che ne ritmano i tempi all’interno di una giornata. Anche la musica è molto importante: le preghiere e lo studio sono cantate e ritmate con i movimenti del corpo.

L’installazione attraverso avvolgenti immagini e suoni permetterà al pubblico di immergersi nella vita quotidiana ebraica.

La video performance è prodotta dall’Associazione Musica Libera e  da “La Stanza” e realizzata grazie al contributo di Regione Friuli Venezia Giulia e  CoopCulture. Sarà visitabile a Trieste prezzo la Stanza l’11, 12 e 13 maggio 2013, al Museo Ebraico di Venezia dal 19 maggio al 21 luglio 2013, alla Sinagoga di Siena dal 1 agosto al 1 settembre 2013 e al complesso della Sinagoga e Museo Ebraico di Firenze dal 29 settembre al 3 novembre 2013.